Luca Barbarossa E Raquel Del Rosario
Addio, mia bella, addio:
l'armata se
ne va;
se non partissi anch'io
sarebbe
una viltà!
Non pianger, mio tesoro:
forse
ritornerò;
ma se in battaglia io moro
in
ciel ti rivedrò.
La spada, le pistole,
lo
schioppo li ho con me:
all'apparir
del sole
mi partirò da te!
Il sacco
preparato
sull'òmero mi sta;
son uomo
e son soldato:
viva la libertà!
Non
è fraterna guerra
la guerra ch'io farò;
dall'italiana
terra
lo straniero caccerò.
L'antica
tirannia
grava l'Italia ancor:
io vado in Lombardia
incontro all'oppressor.
Saran
tremende l'ire,
grande il morir sarà!
Si
muora: è un bel morire
morir per la
libertà
Tra quanti moriranno
forse
ancor io morrò:
non ti pigliare affanno,
da
vile non cadrò.
Se più del tuo diletto
tu
non udrai parlar,
perito di moschetto
per
lui non sospirar.
Io non ti lascio
sola,
ti resta un figlio ancor:
nel
figlio ti consola,
nel figlio dell'amor!'
Squilla
la tromba...Addio...
L'armata se ne
va...
Un bacio al figlio mio!
Viva
la libertà! |